sabato 13 dicembre 2008
In orbita attorno al buco nero
Un gruppo internazionale di astronomi ha seguito e studiato con il VLT dell'ESO i moti delle stelle nella regione centrale della nostra galassia per oltre 16 anni riuscendo ad acquisire informazioni di eccezionale importanza non solo sui meccanismi di formazione di queste stelle ma anche sul buco nero supermassiccio al quale sono legate gravitazionalmente. La regione centrale della Galassia, nota come Sagittarius A*, ospita un buco nero nero di massa pari a milioni di masse solari. Quasi tutte le galassie ospitano simili mostri al loro centro e anzi, si pensa che l'evoluzione, l'attività e la morfologia delle galassie siano strettamente legate alla massa del buco nero centrale. Più complesso è dare conto della presenza, nelle vicinanze del buco nero, di giovani stelle, la cui nascita dovrebbe essere fortemente ostacolata dalle intense forze gravitazionali operanti nella regione. Lo studio ha seguito i moti di 28 stelle nell'arco di 16 anni. Di una in particolare è stato possibile osservare lo spostamento lungo l'intera orbita. Il certosino lavoro degli astronomi ha consentito loro di accertare oltre ogni dubbio la presenza di un buco nero supermassiccio al centro della Galassia e di acquisire importanti informazioni su come le stelle in quella regione si formano ed evolvono.
Nell'immagine la regione centrale della nostra galassia
Credit: ESO/S. Gillessen et al
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